A Riolo Terme un processo partecipativo per dare vita all’Ecomuseo

È in atto a Riolo Terme il processo partecipativo “Ecomuseo del paesaggio dell’Appennino faentino – patto di collaborazione per un nuovo modello di sviluppo sostenibile del territorio”, promosso da Atlantide con la collaborazione del Comune, che ha come obiettivo principale la condivisione di un “patto di collaborazione” per lo sviluppo dell’Ecomuseo.

Con il patto di collaborazione la comunità si impegna a prendersi cura del territorio, cioè a conservare, fare manutenzione, ma anche saper utilizzare in modo rispettoso, per il presente e il futuro, il proprio patrimonio culturale in modo da incrementarne il valore anziché consumarlo.

Il processo partecipativo coinvolge rappresentanti dell’intera comunità di Riolo Terme (associazioni, enti pubblici e privati, oltre che cittadini comuni) per elaborare il patto fondativo: un documento che riassuma l’identità dell’Ecomuseo, mappando sia i beni comuni materiali (siti, manufatti, strutture, spazi verdi) che i beni comuni immateriali (tradizioni, saperi, testimonianze, abitudini tipiche).

Un altro passo concreto per rendere a tutti gli effetti l’Ecomuseo del Paesaggio dell’Appennino Faentino uno strumento nelle mani della comunità per prendersi cura del proprio territorio, per farsi conoscere, per tutelare la propria memoria.

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